Nizza è una città bellissima. Dico davvero. La sua bellezza saprà lasciarvi a bocca aperta in tanti momenti. Non è un caso che sia anche chiamata Nissa la Bella, in dialetto nizzardo.
Se, come me, avete a disposizione solo 24 ore, non disperate: riuscirete comunque a fare e vedere tantissime cose. E vi assicuro che sono sufficienti per farvi innamorare di questa città della Costa Azzurra e sognare un altro soggiorno il prima possibile.
Lasciate però che vada dritta al punto: a voi la lista di che cosa fare a Nizza in un giorno!

Passeggiare avanti e indietro per la Promenade des Anglais

La Promenade des Anglais è come un palcoscenico per la città di Nizza e una sorta di passerella per i suoi abitanti. Ci potete trovare ogni genere di essere umano. E ognuno con i suoi hobby e le sue peculiarità: c’è chi fa jogging, chi videochiama la famiglia lontana, chi pattina come un campione olimpico, chi vuole mostrare l’ultimo acquisto modaiolo. È divertentissimo passeggiare per questo iconica strada e semplicemente osservare la gente.
Ma non è tutto: la Promenade des Anglais permette di avere una vista privilegiata su tanti luoghi di interesse della città, come l’hotel storico Negresco e il Palais de la Méditerranée, famoso per il suo casinò. E, last but not least, sul Mar Mediterraneo, lo splendido mare di Nizza. Questo, però, merita un paragrafo a parte.

Perdersi nei vicoli di Nizza Vecchia

Nizza Vecchia è un labirinto fatto di tante piccole viuzze, ristoranti tradizionali, boutique irresistibili e bellissime chiese. Tra queste la splendida cattedrale in Place Rossetti, la Cathédrale Sainte-Réparate de Nice, con l’adorabile cupola rivestita di maioliche colorate.
Da non perdere anche la Place du Palais de Justice, con la torre rosa pastello e i tanti ristorantini dove concedersi una pausa in uno dei tavolini all’aperto.
Per lo shopping dirigetevi verso Rue Droite e le vie adiacenti, che pullulano di negozietti dove potete acquistare l’artigianato locale.
Un angolo che ho adorato (e che mi ha ricordato addirittura la mia amata Havana) è invece Cours Jacques Chirac, dalle case con facciate decadenti ma piene di poesia.
Nizza Vecchia è anche il posto giusto per assaggiare qualche specialità tipica della città. Nelle tante rosticcerie del centro storico potrete infatti provare la socca, il pan bagnat, l’insalata nizzarda e tante altre leccornie, ad un prezzo davvero contenuto.

Godere della più bella vista della città da Colline du Chateau

Per arrivare quassù, bisogna avere un po’ di tempo a disposizione e delle belle gambe. Ma vi assicuro che la vista di Nizza dalla terrazza panoramica di Colline du Chateau sarà qualcosa che difficilmente riuscirete a dimenticare. Personalmente, è la cosa che più mi è piaciuta di Nizza ed è entrata di diritto nella lista dei momenti più belli dei miei viaggi.
Uno di quei momenti in cui ci si rende conto di quanto viaggiare sia un grandissimo regalo da fare a sé stessi e che anche in periodi bui come quello che stiamo affrontando riesca, nella sua semplicità, a regalare emozioni così intense.
Dalla terrazza panoramica di Colline du Chateau riuscirete a vedere tutti i simboli della città di Nizza: la cupola del Negresco, le installazioni di Place Masséna, il mercato in Cours Saleya e, soprattutto, le sfumature pazzesche di azzurro e blu del Mar Mediterraneo. Il tutto con un sottofondo speciale: lo scroscio dell’acqua delle cascati sottostanti.
Non si può venire a Nizza e non venire quassù.

Regalarsi una cena speciale in un ristorante tipico

Quella sera a Nizza volevamo proprio concederci una cena romantica. Sognavamo un ristorante intimo, con pochi coperti, francese, non turistico, in cui godere appieno dei sapori di questa cucina così famosa nel mondo.
L’abbiamo trovato: ristorante Chez Davia. Servizio eccellente, atmosfera da salotto della nonna indimenticabile e piatti squisiti hanno reso la nostra cena a Nizza davvero perfetta.
Da provare le sardine ripiene, gli gnocchi con sugo di carne, il merluzzo alla provenzale e la crème brûlée. Ovviamente accompagnati da del vino rosso. La vera star del ristorante è però la mamma del proprietario che, nonostante la tarda età, continua a tenere i conti e a consigliare gli ospiti sul menù. Mitica!

Visitare il mercato dei fiori e dell’antiquariato di Cours Saleya

Siete degli amanti dei mercati? Allora Nizza è la città che fa per voi! Dal martedì alla domenica si tiene il mercato dei fiori, mentre il lunedì il mercato dell’antiquariato. Ciò significa che in qualsiasi giorno visiterete Nizza, avrete la possibilità di vivere uno dei suoi mercati. L’indirizzo da segnarsi è Cours Saleya, a Nizza Vecchia.
Noi abbiamo potuto vedere solo il mercato dell’antiquariato, ma immagino che quello dei fiori sia un’esplosione di colori e profumi davvero meravigliosa. Un ottimo motivo per tornare a Nizza, e questa volta non solo di lunedì!

Godersi il mare. In ogni modo e il più possibile.

Secondo me il Mar Mediterraneo è in assoluto la cosa più bella di Nizza. È cosi grande, così agitato e ha un intensissimo color turchese, che quasi ricorda quello artificiale delle piscine. Questo azzurro si scontra con il bianco accecante della spuma delle onde, creando delle sfumature cromatiche che sapranno lasciarvi davvero incantati. Il suo colore è così speciale che risulterà bellissimo ai vostri occhi sia con il bello, che con il cattivo tempo (come è successo a noi!).
Il mio consiglio è di percorrere tutta la Promenade des Anglais fino alla meridiana Le Cadran Solaire. Da lì potrete infatti avere una bella vista sulla città e ammirare le onde che si scontrano con le rocce creando spruzzi altissimi. Nonostante la pioggia incessante, sarei rimasta lì delle ore.
Credo anche che il Mar Mediterraneo sia la cosa più bella che Nizza possa offrire ai suoi abitanti. Il giorno della nostra partenza era un caldo e soleggiato lunedì di inizio autunno e tantissime persone ne hanno approfittato per andare in spiaggia. Nessuno è entrato in acqua, ma tutti hanno approfittato del bel tempo per godere di questa bellezza naturalistica così sorprendente.
Lo abbiamo fatto anche noi: poco prima del volo abbiamo preso del pan bagnat e della socca e li abbiamo mangiati direttamente in spiaggia, con i gabbiani che reclamavano qualche boccone e con gli aerei che ci volavano davanti, pronti ad atterrare al vicinissimo aeroporto.
Stavamo tornando a Berlino, e anche se adoro la città in cui vivo, pensavo a quanto debba essere un sogno, un privilegio, venire da una città come Nizza. Mi chiedevo quanto possa mancare il mare ai suoi abitanti che magari per lavoro vivono lontani, a Parigi oppure all’estero. E quanto debba essere un immenso piacere rivederlo ogni volta che tornano in città.
Noi turisti proviamo senz’altro un grande dispiacere nel doverlo salutare, ma anche un immensa gioia per averlo incontrato e vissuto.
Grazie Nizza, davvero. È stato breve, ma bellissimo.