Dodici posti da vedere in provincia di Varese

Non so come abbia potuto pensare, per tanti anni per di più, che la provincia di Varese avesse poco da offrire. Con il tempo, e la maturità, ho scoperto che non è affatto così. Oggi sono una grandissima fan della mia provincia.
È stato un vero piacere poterla conoscere più a fondo negli ultimi mesi, specialmente in periodi di lockdown che limitavano gli spostamenti a 30 chilometri. Eppure è proprio vero che a volte non serve andare lontano: le cose più belle le abbiamo dietro l’angolo e spesso non lo realizziamo. È un gran peccato, ma anche una bella sorpresa quando finalmente ci ritroviamo a scoprirlo.
Con questo articolo, che spero possa essere in continua espansione ed evoluzione (ci sono ancora moltissimi posti che devo visitare!), voglio raccontarvi quali sono i posti da vedere in provincia di Varese, quelli che assolutamente non potete perdere. Benvenuti: siete in uno splendido angolo d’Italia.

1. Eremo di Santa Caterina del Sasso – Leggiuno, Varese

Non conosco una singola persona che abbia portato, orgogliosamente, all’Eremo di Santa Caterina del Sasso e che non sia rimasta incantata dalla sua bellezza.
La leggenda narra che l’eremo venne alla luce nel XII° secolo grazie al ricco mercante Alberto Besozzi che, dopo essere sopravvissuto a un nubifragio nel Lago Maggiore, decise di ritirarsi in quel luogo e vivere da eremita, come promesso a Santa Caterina. Besozzi vi costruì una cappella, dove è tutt’ora visibile il suo corpo. Negli anni vennero poi aggiunte altre due chiese e degli affreschi.
Quello che colpisce, e resta indelebile nella memoria, di questo luogo è però la sua posizione: l’Eremo di Santa Caterina del Sasso è stato infatti costruito in una roccia a strapiombo sul Lago Maggiore. Percorrendo i 268 scalini che portano all’eremo, si apriranno degli scorci lacustri indimenticabili, soprattutto lungo la balconata. L’eremo si può raggiungere anche via lago, approdando al porticciolo e risalendo 80 gradini.
È un luogo magico, da visitare a ogni ora del giorno. Secondo me IL posto da vedere in provincia di Varese. Imperdibile.
Per maggiori informazioni sull’Eremo di Santa Caterina del Sasso potete visitare il sito ufficiale qui.

L'Eremo di Santa Caterina del Sasso - Leggiuno, Varese, Italia
L’Eremo di Santa Caterina del Sasso – Leggiuno, Varese, Italia

2. Sacro Monte di Varese – Città di Varese

Quattordici splendide cappelle da scoprire percorrendo un viale in salita lungo oltre due chilometri: questo è il programma per chi decide di visitare il Sacro Monte di Varese, un luogo in cui la spiritualità regna sovrana.
Patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 2003 e fiore all’occhiello della città lombarda, il Sacro Monte di Varese è stato visitato perfino da Papa Giovanni Paolo II, che il 2 novembre 1984 ci venne in pellegrinaggio.
Le cappelle del Sacro Monte di Varese raccontano meravigliosamente i misteri del Rosario e lo fanno attraverso gruppi scultorei e affreschi racchiusi al loro interno. Sono tante, e diverse, le sensazioni che ho provato nello sbirciare all’interno delle cappelle per ammirare le raffigurazioni. La luce, infatti, può rendere difficile la visione delle opere ed è quindi necessario soffermarsi più a lungo alle vetrate. Questo rende l’esperienza, secondo me, unica nel suo genere.
Una volta terminato il Viale delle Cappelle, vi ritroverete a Santa Maria del Monte, un dolcissimo borgo dove potrete visitare il museo Baroffio, la Casa Museo Pogliaghi, il Santuario, che comprende la quindicesima cappella, e il Monastero delle Romite Ambrosiane, oltre a godere di un ampio panorama sui laghi e il territorio del Varesotto.
Inserite il Sacro Monte di Varese nella lista dei posti da vedere in provincia di Varese: vi assicuro che non ve ne pentirete!
Per maggiori informazioni sul Sacro Monte di Varese potete visitare il sito ufficiale qui.

Il Viale delle Cappelle - Sacro Monte di Varese, Varese, Italia
Il Viale delle Cappelle – Sacro Monte di Varese, Varese, Italia

3. Villa e Collezione Panza – Varese

Mi riempie di orgoglio sapere che nella mia provincia c’è un posto così speciale per gli amanti dell’arte. Si chiama Villa e Collezione Panza e rientra assolutamente nella lista di posti da vedere in provincia di Varese.
Splendido esempio di dimora settecentesca, Villa Panza custodisce al suo interno oltre 150 preziosissime opere di arte contemporanea americana, oltre a raccolte di arte africana e precolombiana. La luce e il colore sono i veri protagonisti di questo luogo e vi assicuro che sapranno regalarvi emozioni forti, specialmente nella spettacolare Ala dei Rustici, dove si possono ammirare opere di artisti quali Dan Flavin (Villa Panza ospita la più grande concentrazione al mondo di sue opere!), James Turrell e Robert Irwin.
All’esterno, un elegante giardino all’italiana vi permetterà di passeggiare nel verde, oltre a regalarvi una dolcissima vista sul centro storico di Varese.
Se volete poi concedervi un pasto raffinato o semplicemente un caffè, di quelli buoni, potrete accomodarvi ai tavolini del ristorante Luce, che gode anche di un piacevolissimo dehor, perfetto per le giornate di sole.
Per maggiori informazioni su Villa Panza potete visitare il sito ufficiale.

Le splendide sale di Villa e Collezione Panza - Varese, Italia
Le splendide sale di Villa e Collezione Panza – Varese, Italia
Dettagli irresistibili - Villa e Collezione Panza, Varese, Italia
Dettagli irresistibili – Villa e Collezione Panza, Varese, Italia
Giochi di luce nella spettacolare Ala dei Rustici - Villa e Collezione Panza, Varese, Italia
Giochi di luce nella spettacolare Ala dei Rustici – Villa e Collezione Panza, Varese, Italia
Luce e colore, i protagonisti di questo luogo - Villa e Collezione Panza, Varese, Italia
Luce e colore, i protagonisti di questo luogo – Villa e Collezione Panza, Varese, Italia
Un vero piacere: trascorrere qualche istante nel giardino all'italiana - Villa e Collezione Panza, Varese, Italia
Un vero piacere: trascorrere qualche istante nel giardino all’italiana – Villa e Collezione Panza, Varese, Italia

4. Val Veddasca – Maccagno con Pino e Veddasca, Varese

Che meraviglia questa valle! E che grande gioia per me nel sapere che ho ancora tanto da scoprire in questo territorio.
La Val Veddasca, che entra di diritto nella lista dei posti da vedere in provincia di Varese, comprende vari paesini e località montane, tra cui il lago Delio, il paesino di Monteviasco e il Passo della Forcora, l’unica area in provincia di Varese in cui, udite udite, è possibile sciare!
Il mio posto del cuore in Val Veddasca (finora!) è pero Monterecchio (trovate più informazioni in questo articolo), un dolce alpeggio dalle case in pietra, raggiungibile da Forcora tramite un sentiero di circa un’ora immerso nella natura più bella.
Volete concedervi un pranzo da favola? La Val Veddasca offre anche questo. Visitate la Fattoria Roccolo, nel comune di Dumenza: un meraviglioso agriturismo in cui è possibile degustare ottimi formaggi (di loro produzione) e specialità del Varesotto (ho adorato la polenta con i bruscitt!), circondati da indimenticabili panorami sui paesini arroccati della Val Veddasca e da tenerissimi animali, che girano liberamente per il parco. Un luogo davvero felice in cui è possibile anche pernottare. Il mio consiglio: prenotate subito!

Il borgo di Monterecchio - Maccagno con Pino e Veddasca, Varese, Italia
Il borgo di Monterecchio – Maccagno con Pino e Veddasca, Varese, Italia
Paesini arroccati e mucche al pascolo - Val Veddasca, Varese, Italia
Paesini arroccati e mucche al pascolo – Val Veddasca, Varese, Italia
Un luogo felice, la Fattoria Roccolo - Dumenza, Varese, Italia
Un luogo felice, la Fattoria Roccolo – Dumenza, Varese, Italia

5. Vararo – Cittiglio, Varese

Vararo è la location perfetta per chi vuole allontanarsi dai ritmi della vita di tutti i giorni. Basti pensare che il paesino, tecnicamente sotto la municipalità di Cittiglio, conta solo 40 abitanti. Per raggiungerlo occorre percorrere qualche tornante: Vararo si trova infatti a 725 metri sopra il livello del mare ed è immerso in una natura davvero maestosa. Montagne verdi, boschi, sentieri e scorci sul Lago Maggiore e sul Monte Rosa: sono solo alcune delle bellezze naturali che vi aspettano a Vararo.
Per gli amanti dei fiori da non perdere il roseto, dove a partire da maggio fioriscono migliaia di rose. Se invece desiderate acquistare qualche prodotto tipico, fermatevi all’azienda agricola Capre e Cavoli: la proprietaria Chiara e la simpaticissima figlioletta Eva vi accompagneranno alla scoperta delle loro capre e dei loro ottimi prodotti (ADORO il loro yogurt di capra!).
Ma Vararo è soprattutto la destinazione perfetta per gli amanti del trekking: dal paesino partono infatti diversi percorsi che portano, tra gli altri, al Passo del Cuvignone e ai Pizzoni di Laveno.
Io mi sono innamorata anche del minuscolo centro storico e delle sue viuzze dai nomi romantici. Vi lascio le foto qui sotto a testimonianza. Insomma, Vararo è sicuramente uno dei posti da vedere in provincia di Varese.

Dettagli del paesino di Vararo - Cittiglio, Varese, Italia
Dettagli irresistibili – Vararo, Varese, Italia
Tra i pochissimi abitanti di Vararo, anche queste caprette - Vararo, Varese, Italia
Tra i pochissimi abitanti del paesino, anche queste caprette – Vararo, Varese, Italia
Cucciolo di capra dolcissimo all'azienda agricola Capre e Cavoli - Vararo, Varese, Italia
Cucciolo di capra dolcissimo all’azienda agricola Capre e Cavoli – Vararo, Varese, Italia

6. Laveno Mombello – Varese

Sarà che ci sono cresciuta, sarà che tantissimi ricordi mi ci legano, sarà che nella sua semplicità è secondo me di una bellezza disarmante, ma Laveno Mombello è uno dei mie posti del cuore e sicuramente un posto da vedere in provincia di Varese.
Laveno, la parte del paese che affaccia sul Lago Maggiore, sa regalare tanti momenti di puro piacere. Si può gustare un ottimo gelato alla gelateria l’Imbarcadero, godere di una vista mozzafiato sul Lago Maggiore e le Isole Borromeo dal monte del Sasso del Ferro, nuotare in estate alla spiaggia cittadina di Cerro e sospirare di fronte a tramonti rosa che, vi giuro, sapranno sconvolgervi anche mesi dopo, quando li riguarderete nella galleria del vostro telefono.
Ma non è tutto: a Laveno Mombello si può perfino visitare il Piemonte! Da qui partono infatti i traghetti che in soli 20 minuti vi permetteranno di scoprire la sponda piemontese del Lago Maggiore (per biglietti e altre info potete guardare qui), oltre a regalarvi una vista speciale durante la traversata.
Per maggiori informazioni su Laveno Mombello potete visitare il profilo Instagram del paese.

Laveno, posto del cuore - Laveno Mombello, Varese, Italia
Laveno, posto del cuore – Laveno Mombello, Varese, Italia
Quegli indimenticabili tramonti rosa - Laveno Mombello, Varese, Italia
Quegli indimenticabili tramonti rosa – Laveno Mombello, Varese, Italia
Il porticciolo, perfetto per le passeggiate vista lago - Laveno Mombello, Varese, Italia
Il porticciolo, perfetto per le passeggiate vista lago – Laveno Mombello, Varese, Italia
Il traghetto che, in soli 20 minuti, porta alla sponda piemontese del Lago Maggiore - Laveno Mombello, Varese, Italia
Il traghetto che, in soli 20 minuti, porta alla sponda piemontese del Lago Maggiore – Laveno Mombello, Varese, Italia

7. Arcumeggia – Casalzuigno, Varese

Una pausa pranzo al sole e circondata da magnifici affreschi a muro. Questo è il ricordo dolcissimo che mi lega ad Arcumeggia, il borgo dipinto nel comune di Casalzuigno.
La storia di Arcumeggia inizia negli anni ’50, quando nel piccolo paesino vennero chiamati artisti di fama nazionale e internazionale a realizzare affreschi sulle facciate delle case. L’intento era quello di combattere l’abbandono dei territori montani, di cui Arcumeggia stava soffrendo.
Nonostante la realizzazione degli affreschi abbia avuto un impatto positivo su Arcumeggia, per lo meno a livello turistico, credo che il borgo abbia ancora un grandissimo potenziale e che potrebbe essere valorizzato di più. Ciò nonostante l’ho comunque trovato splendido. Sicuramente uno dei posti da vedere in provincia di Varese.
Per maggiori informazioni sul borgo di Arcumeggia potete visitare il sito ufficiale.

La felicità nel visitare il borgo dipinto - Arcumeggia, Varese, italia
La felicità nel visitare il borgo dipinto – Arcumeggia, Varese, italia
Uno degli affreschi più famosi del borgo - Arcumeggia, Varese, Italia
Uno degli affreschi più famosi del borgo – Arcumeggia, Varese, Italia
Borgo d'arte - Arcumeggia, Varese, Italia
Borgo d’arte – Arcumeggia, Varese, Italia

8. Borgo di Mustonate – Città di Varese

Sì, avete letto bene, provincia di Varese. Eppure il Borgo di Mustonate ricorda l’Inghilterra o la Scozia, con i suoi campi verdi, un ordine impeccabile e le eleganti scuderie. Il borgo stesso si definisce “il resort dei piaceri campestri“, 60 ettari di boschi, prati e frutteti in cui godere di tanti piaceri della vita.
Il Borgo di Mustonate è sicuramente uno dei posti da vedere in provincia di Varese se siete amanti dell’ippica o, in generale, se volete regalarvi un momento di relax immersi nel verde. Io e il mio ragazzo abbiamo trascorso un’ora bellissima al Borgo di Mustonate, seguendo le lezioni di equitazione per bambini e camminando per i prati verdissimi, con tanti alianti che volavano sopra le nostre teste (Varese, tra l’altro, è la zona più importante d’Italia per il volo con gli alianti!).
Da non perdere il Belvedere nel parco, da dove potrete ammirare il lago di Varese comodamente seduti su un’erba curatissima e, ovviamente, le scuderie, dove potete trovare bellissimi cavali vincitori di vari trofei.
Momento davvero chic: sorseggiare il vostro drink preferito all’Osteria delle Scuderie, mentre osservate i cavalli al galoppo.
Per maggiori informazioni sul borgo di Mustonate potete visitare il sito ufficiale.

Scuderie dai bellissimi cavalli - Borgo di Mustonate, Varese, Italia
Scuderie dai bellissimi cavalli – Borgo di Mustonate, Varese, Italia

9. Cascate di Cittiglio – Cittiglio, Varese

Una vera manna dal cielo nelle giornate più calde. Le tre cascate che sorgono nella parte alta di Cittiglio, rappresentano la location perfetta per gli amanti della natura, dei sentieri (ahimè spesso inaccessibili a causa delle frequenti frane) e dell’aria fresca. Se a Cittiglio paese infatti non si tollera il caldo in alcune giornate d’estate, basta raggiungere le cascate, anche comodamente a piedi, per sentire subito la differenza. Alle cascate di Cittiglio infatti fa più fresco, l’aria è più pulita e, in generale, “si sta bene”.
Bellissimo, poi, è nuotare in quell’acqua fresca e trasparente e poi godere di un picnic direttamente sulle rocce, preferibilmente a base di anguria lasciata direttamente nel ruscello a mo’ di frigorifero.
Le cascate di Cittiglio non possono mancare nella lista dei posti da vedere in provincia di Varese e vi consiglio di visitarle non appena vi è possibile!

Un bagno rinfrescante nei giorni più caldi - Cascate di Cittiglio, Varese, Italia
Un bagno rinfrescante nei giorni più caldi – Cascate di Cittiglio, Varese, Italia

10. Pizzoni di Laveno – Laveno Mombello, Varese

Ricordo la grande emozione provata quando, in una giornata dal cielo blu e terso di marzo, dai pizzoni di Laveno siamo riusciti a vedere i grattacieli di Piazza Gae Aulenti e City Life di Milano, oltre a una vista indimenticabile sul Lago Maggiore. I pizzoni di Laveno fanno assolutamente parte della lista di posti da vedere in provincia di Varese, specialmente per chi ama le emozioni forti.
Il sentiero per raggiungere i Pizzoni di Laveno ci ha richiesto dalle 3 alle 4 ore e la fatica provata in alcuni punti, è stata ripagata dalla bellezza che ci siamo ritrovati a scoprire lungo il percorso.
Io vi consiglio di partire da Vararo, precisamente dal ristorante Gigliola. Da lì potete proseguire lungo il sentiero per i Pizzoni di Laveno e il Passo Barbè. Dopo circa 30 minuti vi ritroverete dinanzi a una parete rocciosa (sì, questa parte forse non adatta a tutti, ma assolutamente fattibile per chi non ha particolari problemi motori), che dovrete percorrere per arrivare alla sommità, ovvero ai Pizzoni di Laveno. Siete a 1018 metri e state ammirando uno dei più bei panorami, se non il più bello, sul Lago Maggiore, le Isole Borromeo, le montagne circostanti.
Il percorso dei Pizzoni di Laveno prosegue poi per dolci boschi, in alcuni tratti ripidi, fino ad arrivare al Passo del Cuvignone, da cui si può riscendere verso Vararo. Nel caso in cui aveste ancora voglia di camminare, potete proseguire verso il Monte Nudo, che con i suoi 1235 metri è la cima più alta della zona.
Non si può spiegare a parole l’emozione che ho provato nel raggiungere i Pizzoni di Laveno, un misto di stupore, meraviglia e vertigini. Lascio che le foto sotto parlino meglio di me.

La parete rocciosa da scalare per arrivare alla sommità - Pizzoni di Laveno, Varese, Italia
La parete rocciosa da scalare per arrivare alla sommità – Pizzoni di Laveno, Varese, Italia
Un panorama pazzesco sul Lago Maggiore – Pizzoni di Laveno, Varese, Italia

11. Caldè – Castelveccana, Varese

Un altro posto da vedere in provincia di Varese: Caldè. Questo raffinato paesino sul Lago Maggiore gode di un dolcissimo porticciolo, deliziose viuzze e ottimi ristoranti e locali.
Da non perdere una cena vista lago e al tramonto da Sunset Bistrot: noi abbiamo ordinato ceviche di gamberetti e capesante, tartare di pesce spada affumicato con crema di avocado e un trancio di tonno alla piastra con verdure al forno. Ottima anche la selezione di vini. E sì, non vedo l’ora di tornarci!

Ottima cena a base di pesce da Sunset Bistrot - Caldè, Varese, Italia
Ottima cena a base di pesce da Sunset Bistrot – Caldè, Varese, Italia

12. Il Giro del Sole e della Luna – Agra, Varese

Il nome rende l’idea di quanto fascino abbiano questi due percorsi trekking, che si trovano nel comune di Agra e che si aggiungono alla lista dei posti da vedere in provincia di Varese, specialmente per gli amanti delle camminate.
Noi abbiamo percorso i tre chilometri del Giro del Sole in una calda giornata di febbraio e ne siamo rimasti estasiati. Come suggerisce il nome, il Giro del Sole è più soleggiato rispetto al Giro della Luna, che rimane invece immerso nei boschi, ed è per questo che abbiamo optato per il primo.
Lungo il Giro del Sole non si possono perdere i meravigliosi belvedere, specialmente il Belvedere Mandelli e il Belvedere Augusto Zuccoli, dalla splendida balconata, che vi regaleranno una magnifica vista sul Lago Maggiore.
Spero di poter aggiornare presto questo paragrafo con le informazioni sul Giro della Luna – che ancora devo fare – e, in generale, questo articolo. Perché sì, come avrete capito, non vedo l’ora di continuare a esplorare, e raccontare, questa mia splendida provincia di Varese.

Il Giro del Sole è immerso in dolci boschi - Agra, Varese, Italia
Il Giro del Sole è immerso in dolci boschi – Agra, Varese, Italia
Vista mozzafiato sul Lago Maggiore dal Belvedere Augusto Zuccoli - Agra, Varese, Italia
Vista mozzafiato sul Lago Maggiore dal Belvedere Augusto Zuccoli – Agra, Varese, Italia

8 pensieri su “Dodici posti da vedere in provincia di Varese

  1. Grazie Agnese per i bei racconti ho rivissuto alcune giornate trascorse insieme nei paesi vicino a casa ,posti alcuni che non conoscevo e che grazie a te ho potuto ammirare
    sai sempre scegliere in modo oculato e così tra passeggiate e ottimi pranzi e panorami mozzafiato diventa tutto sublime
    Comunque sono sempre convinta di essere fortunata a vivere tra le montagne e i laghi del va resotto un bacio cipo

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  2. Ciao Agnese, nonostante amo profondamente la mia Sardegna non posso non ammettere di aver vissuto per 40 anni in quei posti meravigliosi che tu in questa narrazione hai descritto così minuziosamente decantando tanta bellezza. Ti faccio i miei complimenti, sei Bravissima. Un abbraccio. Carla.

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  3. Brava Agnese, ottima descrizione.. Si ci sono parecchi posti belli, ti consiglio Monastero di Casirate, e la valle del Seprio.. Non anticipo i nomi. 😂😂.prossimo articolo. Un bacione
    Maurizio

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