L'oculo con putti di Andrea Mantegna nella Camera degli Sposi di Palazzo Ducale - Mantova, Lombardia, Italia

Cosa vedere a Mantova e dintorni

Quando abbiamo deciso di partire per il nostro road trip in Lombardia, non ho avuto dubbi su quale città visitare: Mantova. Da anni mi affascinava e mi dava l’idea di una città “esotica”, così lontana (in tutti i sensi) dalla mia Varese.
Purtroppo devo ammettere che non è stato un colpo di fulmine. Sapete benissimo che in questo blog non mi tiro certo indietro quando devo elogiare un posto che ho visitato e che mi ha conquistata. Vorrei poter fare lo stesso con Mantova, ma non mi è possibile. Ho trovato la città poco coinvolgente, quasi inospitale. Il freddo rigidissimo e i tanti lavori in corso nel centro storico, però, non hanno di certo aiutato. Credo quindi che debba concedere una seconda possibilità a questa città, che tutti mi hanno detto essere bellissima. Mi riservo di rivisitarla durante la bella stagione.
Con i dintorni di Mantova, invece, è nato un grande amore. Non mancherò di elogiarli, alla mia maniera, nelle prossime righe. A voi cosa vedere a Mantova e dintorni.

Mantova – Che cosa vedere e che cosa fare in città

Come vi dicevo prima, con Mantova non è stato un colpo di fulmine. Due cose, però, mi hanno davvero ammaliata: i palazzi e il cibo. Lasciate che vi racconti di entrambi.
Le residenze dei Gonzaga, Palazzo Ducale e Palazzo Te, con le loro splendide sale, non possono mancare durante una visita a Mantova. Quali sale visitare a Palazzo Ducale? Sicuramente la “camera più bella del mondo“, la Camera degli Sposi, dove regna il capolavoro rinascimentale di Andrea Mantegna (giocate a trovare il suo autoritratto!), il Corridoio dei Mori, la Sala dei Fiumi, la Sala dello Zodiaco e l’Appartamento degli Arazzi, i preziosi tessuti realizzati nelle Fiandre su disegno di Raffaello.
Quali sale visitare invece a Palazzo Te? L’indubbia protagonista è la Sala dei Giganti, con l’imponente affresco di Giulio Romano. E prima di lasciare il palazzo ricordatevi di scattare la foto di rito sotto la Loggia di Davide, con il bel giardino sullo sfondo.
Una cosa mi ha colpita durante la visita ai palazzi mantovani: i commenti lasciati da grandi personaggi del passato, che trovate proprio alla fine della visita di Palazzo Ducale. “Ci si domanda a quali sogni servirono quest immensi scenari. Fu il sogno più spropositato del Rinascimento” diceva lo scrittore Corrado Alvaro nel 1933. O ancora il poeta Torquato Tasso nel lontano 1586: “Questa è una bellissima città, e degna c’un si mova mille miglia per vederla“. Insomma, non importa quanti chilometri vi servano per venire a Mantova e visitare i suoi palazzi: ne varrà sempre la pena.

L'Oculo con putti, affresco di Andrea Mantegna dipinto sul soffitto della Camera degli Sposi a Palazzo Ducale - Mantova, Lombardia, Italia
Il bellissimo oculo con putti di Andrea Mantegna, nella Camera degli Sposi di Palazzo Ducale
Un affresco de la Sala dello Zodiaco a Palazzo Ducale - Mantova, Lombardia, Italia
Un affresco nella Sala dello Zodiaco a Palazzo Ducale
Il Corridoio dei Mori a Palazzo Ducale - Mantova, Lombardia, Italia
Il Corridoio dei Mori a Palazzo Ducale
L'affresco che decora il soffitto de La Sala dei Giganti a Palazzo Te, opera di Giulio Romano - Mantova, Lombardia, Italia
L’affresco che decora il soffitto della Sala dei Giganti a Palazzo Te, opera di Giulio Romano
Un affresco de La Sala di Amore e Psiche a Palazzo Te, sempre di Giulio Romano - Mantova, Lombardia, Italia
Un affresco della Sala di Amore e Psiche a Palazzo Te, sempre di Giulio Romano
Foto di rito sotto la Loggia di Davide a Palazzo Te - Mantova, Lombardia, Italia
Foto di rito sotto la Loggia di Davide a Palazzo Te

Ma non di sola arte vive l’uomo e allora a Mantova concedetevi pranzi indimenticali. La città pullula di osterie, trattorie e ristoranti tipici e avrete l’imbarazzo della scelta nello scegliere quello che fa per voi.
Noi abbiamo pranzato da Ristorante Grifone Bianco, un elegante ristorante in Piazza delle Erbe, dal servizio eccellente. Il nostro pranzo è iniziato con un ottimo tagliere a base di salumi del territorio e formaggi abbinati a deliziose mostarde e contorno di giardiniera (è nato un grande amore con queste specialità dopo il mio viaggio a Mantova!). A seguire, il piatto mantovano per eccellenza: i deliziosi tortelli di zucca. E per concludere in bellezza caffè e sbrisolona, la famosissima torta cittadina.
Mantova, ci rivediamo in primavera!

Dettaglio di Piazza delle Erbe, dove si possono trovare tanti ristoranti - Mantova, Lombardia, Italia
Dettaglio di Piazza delle Erbe, dove si possono trovare tanti ristoranti
Il piatto mantovano per eccellenza, i deliziosi tortelli di zucca da Ristorante Grifone Bianco - Mantova, Lombardia, Italia
Il piatto mantovano per eccellenza, i deliziosi tortelli di zucca. Questi di Ristorante Grifone Bianco

I dintorni di Mantova – Che cosa vedere e che cosa fare

Se con Mantova non è stato un colpo di fulmine, lo è stato invece con i suoi dintorni. Un’area tranquilla, in cui ci sono posti da vedere ma dai quali non si è sopraffatti, dove l’estesissima Pianura Padana lascia a tratti spazio a dolci colline. Qui vengono prodotti ottimi vini di cui ignoravo l’esistenza e le mucche fanno tanto latte per regalarci la bontà del Grana Padano. E poi nel Mantovano si trovano lunghi percorsi nella natura per gli amanti della bicicletta, dolci borghi dal delizioso centro storico e innumerevoli ristoranti e agriturismi, in cui si mangia divinamente e al giusto prezzo.
Noi ce la siamo presa davvero comoda ed è stato bellissimo così. E quindi al posto di farvi un elenco dei posti da vedere nel Mantovano che non sarebbe completo (noi abbiamo deciso di saltarne alcuni, come Sabbioneta e San Benedetto Po, che invece sicuramente meritano una visita), preferisco raccontarvi come ci siamo goduti quelli che abbiamo visitato. Senza fretta, con calma. Per amarli per sempre.

Degustare ottimi vini in enoteca a Volta Mantovana

All’enoteca Gonzaga di Volta Mantovana sarei rimasta delle ore: troppo bello degustare i loro ottimi vini, tutti del territorio, accompagnati da deliziosi stuzzichini. Noi ci siamo fermati solo per un aperitivo, ottimo, ma anche il menù del pranzo sembrava squisito. Da enoteca Gonzaga si possono anche acquistare prodotti tipici fatti da loro, come la torta sbrisolona e diverse marmellate. Ciliegina sulla torta? L’enoteca affaccia proprio sui giardini di Palazzo Gonzaga, che potrete quindi visitare con il vostro Lambrusco Mantovano tra le mani. Credetemi, la degustazione sarà ancora più magica.

Aperitivo all'enoteca Gonzaga - Volta Mantovana, Lombardia, Italia
Aperitivo all’enoteca Gonzaga: la mia espressione in viso dice tutto!
I giardini di Palazzo Gonzaga, visitabili anche dall'enoteca Gonzaga - Volta Mantovana, Lombardia, Italia
Vista sui giardini di Palazzo Gonzaga
Scorcio sul centro storico di Volta Mantovana, visto dai giardini di Palazzo Gonzaga - Volta Mantovana, Lombardia, Italia
Scorcio sul centro storico di Volta Mantovana, visto dai giardini di Palazzo Gonzaga

Fare il pieno di romanticismo a Castellaro Lagusello

Per vedere il lago a forma di cuore dovete noleggiare un elicottero!“. Così ci ha risposto un giadiniere appena entrati a Castellaro Lagusello, il borgo famoso per affacciarsi su un laghetto dalla forma romantica. Aveva ragione, il lago a forma di cuore si può vedere solo dall’alto. Eppure camminare per una deserta Castellaro Agusello è stato comunque dolcissimo. Il borgo rientra nella lista dei borghi più belli d’Italia. Da vedere.

La via principale di Castellaro Agusello, con la Torre dell'Orologio - Castellaro Agusello, Lombardia, Italia
La via principale di Castellaro Lagusello, con la Torre dell’Orologio
Angoli che adoro - Castellaro Agusello, Lombardia, Italia
Mio marito e quelle piante grasse: entrambi adorabili
Gatto nel borgo - Castellaro Agusello, Lombardia, Italia
Un gatto nel borgo
Quelle mura in sasso e le porte verdi - Castellaro Agusello, Lombardia, Italia
Quelle mura in sasso e le porte verdi: Castellaro Lagusello è un gioiellino!

Dormire in campagna

La nostra permanenza nel Mantovano è stata resa ancora più bella grazie ai nostri amici Enzo e Karen, che ci hanno ospitato nel loro loghino, il tipico rustico di campagna, a Roverbella.
Indimenticabili le meravigliose cene che ci hanno preparato e i tanti racconti sul territorio, che ci hanno permesso di conoscere meglio la zona. Non avete amici che abitano in un loghino mantovano e che possono ospitarvi? Nessun problema! Enzo e Karen affittano due appartamenti, nella stessa casa in cui abbiamo soggiornato noi. Se volete prenotare il vostro loghino nella campagna mantovana potete farlo qui. Come potete vedere, le recensioni sono al massimo. Non fateveli scappare!

Il loghino dove abbiamo soggiornato durante il nostro viaggio nel Mantovano - Roverbella, Lombardia, Italia
Il loghino di Enzo e Karen, alloggio perfetto per un viaggio nel Mantovano
Innamorata dell'arredo del loghino di Enzo e Karen - Roverbella, Lombardia, Italia
Sala da pranzo del loghino di Enzo e Karen: un sogno cenare qui!

Mangiare in un agriturismo

Nel Mantovano si mangia benissimo. Ancora di più negli agriturismi in aperta campagna.
Noi abbiamo pranzato da Agriturismo Bortolino a Volta Mantovana. Devo ammettere che appena entrati ero un po’ scettica. La sala era semivuota, l’arredamento molto spartano, il ristorante in generale forse poco valorizzato. Le mie sensazioni sono cambiate radicalmente quando sono arrivati i piatti. Abbiamo ordinato un ottimo antipasto a base di salumi (ovviamente) e giardiniera e due primi, delle tagliatelle al ragù di anatra e dei capunsei mantovani al burro e salvia. Ricordo di essermi alzata da tavola sazia e felice.

Antipasto a base di salumi e giardiniera da Agriturismo Bortolino - Volta Mantovana, Lombardia, Italia
Antipasto a base di salumi e giardiniera da Agriturismo Bortolino
Tagliatelle al ragù di anatra e capunsei mantovani al burro e salvia da Agriturismo Bortolino - Volta Mantovana, Lombardia, Italia
Tagliatelle al ragù di anatra e capunsei mantovani al burro e salvia da Agriturismo Bortolino

Perdersi per le Colline Moreniche del Garda e per la Strada del Vino e dei Sapori Mantovani

Noi lo abbiamo fatto di proposito. Le colline mantovane, tecnicamente chiamate Colline Moreniche del Garda, si prestano benissimo a dei giri a zonzo in macchina. Così facendo abbiamo scoperto la Strada del Vino e dei Sapori Mantovani, che ci ha portati fino alla Strada del Vino e dei Sapori del Garda.
Solo perdendosi tra quelle strade di campagna si possono scoprire ottimi posti dove mangiare (gentilissimo il proprietario dell’Agriturismo Locustione, signor Luciano, che ci ha addirittura offerto un caffè), rilassanti maneggi e borghi arroccati, come Cavriana, dalle ottime pasticcerie (andate da Pasticceria Parolini per assaggiare ottimi pasticcini e la torta tipica del paese, la torta di San Biagio).
Perdersi nel Mantovano sarà un vero piacere per tutti i vostri sensi. Buon viaggio!

Carezze a un cavallo alla scuderia Borgo Le Coccole - Volta Mantovana, Lombardia, Italia
Carezze a un cavallo alla scuderia Borgo Le Coccole di Volta Mantovana
Magnifici portoni - Cavriana, Lombardia, Italia
Magnifici portoni a Cavriana
Panorama sulle Colline Moreniche del Garda - Cavriana, Lombardia, Italia
Vista sulle Colline Moreniche del Garda da un punto panoramico di Cavriana
Uomo accarezza un cane a Desenzano del Garda - Lombardia, Italia
Turismo lento vuol dire anche questo: prendersi un momento per accarezzare un cagnolino del posto

Volete vedere i video dei miei giorni a Mantova e dintorni? Vi lascio qui il link alle mie Storie. Buona visione!

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