Abbiamo deciso di trascorrere le nostre vacanze a Lanzarote un po’ per esclusione. Dopo un lungo inverno passato a Berlino io e mio marito avevamo bisogno di una pausa al caldo. Fosse stato per me saremmo andati dall’altra parte del mondo, ma ammetto che con due bimbe sotto i due anni non è forse la cosa più semplice da fare. Pensavamo ad un posto sicuro, in Europa, dove poterci fare anche qualche giorno di mare. Essendo marzo non rimanevano molte opzioni se non le Isole Canarie. E tra le otto isole dell’arcipelago spagnolo la scelta è poi ricaduta su Lanzarote, quella che sembrava poter offrire il miglior mix delle cose che piacciono a noi: spiagge, paesaggi, cultura ed enogastronomia.
Siamo rimasti soddisfatti della nostra scelta: Lanzarote ci è piaciuta tantissimo. L’abbiamo trovata particolare, un’isola diversa, senz’altro unica. Non posso allora non raccontarvene di più qui. A voi dieci bellissime cose da fare a Lanzarote.
1. Conoscere César Manrique
Non posso non partire da qui. A Lanzarote, infatti, non potrete non imbattervi nel nome di César Manrique. E non lo dico tanto per: è proprio impossibile. Perfino l’aeroporto è intitolato a lui.
Il mio consiglio è di lasciarsi sedurre dal fascino di questo artista visionario, senza opporre troppa resistenza. Credetemi: fare la conoscenza di César Manrique rientra tra le cose più belle da fare a Lanzarote.
Nato, vissuto e poi tragicamente morto in un incidente stradale nella sua amata Lanzarote, Manrique ha lasciato un ricco bagaglio di opere sull’isola, che oggi si possono visitare: dallo scenografico Jameos del Agua, alla splendida fondazione che porta il suo nome, Fundación César Manrique, passando dal Giardino dei cactus, al Museo LagOmar, fino al Mirador del Rio e alla sua casa-museo ad Haría.
Tuttavia, l’intervento più importante di Manrique a Lanzarote non si può vedere. E per fortuna. Grazie a lui, e alla sua idea di come natura e architettura debbano convivere, Lanzarote è stata infatti risparmiata da quei mostri architettonici che spesso si costruiscono nelle località turistiche.
Una cosa è certa: se dovessi rinascere vorrei vivere negli anni ‘70 a Lanzarote ed essere amica di César. Conoscere la sua casa, le sue feste e la sua persona: vita pura.





2. Andare fuori a mangiare (soprattutto nei teleclub)
Altroché resort all inclusive dai ricchi buffet. Per me una delle cose più belle da fare a Lanzarote è andare fuori a mangiare. Non perdetevi i ristoranti tradizionali chiamati Teleclub, dei centri culturali con cucina in cui assaggiare piatti tipici a piccoli prezzi. Sull’isola se ne trovano tantissimi e ci hanno permesso di farci una vera e propria cultura della cucina canaria.
Si parte sempre con pane e mojo, due salsine, una rossa e l’altra verde, a base di paprika e prezzemolo. Poi si ordinano tapas, principalmente di pesce. Per alcuni piatti è possibile ordinare la mezza porzione, cosa che vi consiglio di fare così da poter ordinare più cose diverse. Si termina con l’adorabile barraquito, la bevanda tipica delle isole canarie a base di latte condensato, liquore, caffè, schiuma di latte, scorza di limone e cannella.
Qui di seguito i ristoranti che più ho amato a Lanzarote:
- El Barquillo a La Santa: da non perdere il pulpo a la gallega e i gamberi alla piastra.
- Bar La Piscina a Punta Mujeres: abbiamo adorato le albondigas, il polpo e il fritto di calamari.
- Teleclub Caleta de Famara: ottimi i gambas al ajillo, i pimiento de padrón e il formaggio fritto.
- Mar Azul Casa Luis a El Golfo: mai mangiata una paella di pesce così buona in vita mia.
- Casa Tomas nei pressi di Arrecife: non mi sento di consigliarlo per il cibo (le crocchette di pesce erano ottime, il resto non mi ha entusiasmata), ma la posizione è incantevole. Magari potete andarci per un piccolo aperitivo e ammirare la bellezza dell’oceano Atlantico e delle sue onde.



da El Barquillo

da Mar Azul Casa Luis

da Casa Tomas
3. Trascorrere qualche ora alla spiaggia
Andare al mare a Lanzarote mi ha lasciata un po’ così. L’acqua è fredda, c’è vento, i colori sono belli, sì, ma c’è sicuramente di meglio. Tuttavia Lanzarote rimane una destinazione principalmente rivolta agli amanti del mare e quindi non posso non consigliarvi alcune spiagge che secondo me meritano una visita.
- Papagayo: è la più famosa dell’isola e non per niente. È molto bella. Incastonata tra alte pareti rocciose, ha sabbia dorata e acqua turchese. L’ammirate dall’alto e vi viene subito voglia di buttarvi tra le sue onde. Non fate il nostro errore di pranzare nei due ristoranti in cima alla spiaggia: il rapporto qualità prezzo lascia a desiderare. La vista però è sensazionale: beveteci piuttosto un drink. E poi via di panini – non c’è altro in zona.
- Cera: accanto a Papagayo, guardando il mare sulla destra. È molto grande e dalla sabbia morbidissima. Belle anche le onde, per chi le ama.
- Yanubio: che spiaggia particolare questa. Di ciottoli neri, super ventosa, non si fa il bagno qui o se lo si fa bisogna prestare massima attenzione. Ci si ripara dal vento dietro dei muretti di pietre in compagnia del proprio libro. A me piace.
- La Caleta de Famara: la mia spiaggia del cuore a Lanzarote. Lunghissima – circa sei chilometri -, è nota soprattutto ai surfisti. Racchiusa tra l’affascinante e decadente paesino di Caleta de Famara e le scogliere di Famara, con alle spalle delle adorabili piccole dune, è secondo me di una magia travolgente. Bella anche la vista sull’isola La Graciosa.



4. Visitare i paesini di Haría, Teguise e Arrieta
Il nord di Lanzarote, oltre ad offrire una natura splendida e ancora poco toccata dal turismo, ospita dei deliziosi paesini. Passarci qualche ora rientra sicuramente tra le cose più belle da fare a Lanzarote.
Il mio preferito è Haría. Incastonato in una valle dalle tante palme, il sabato mattina ospita un carinissimo mercato di artigianato e prodotti gastronomici, oltre che la casa museo di César Manrique.
Non perdetevi anche una visita a Teguise: le adorabili stradine di ciottoli e le stilose boutique contraddistinguono l’ex capitale, dove la domenica si tiene anche un famoso mercato.
E poi c’è Arrieta, un semplice villaggio di pescatori in cui gustarsi un buon pranzo nei tanti ristoranti di pesce vista mare e poi rilassarsi all’affascinante spiaggia bohémien La Garita.
5. Visitare il Parco Nazionale di Timanfaya
Per molti è LA cosa più bella da fare a Lanzarote. Sicuramente la principale attrazione turistica dell’isola: il Parco Nazionale di Timanfaya. È talmente tanto visitato che bisogna mettersi in fila con la propria auto ancora prima dell’apertura, così da evitare circa un’ora di coda. Una volta entrati nel parco un autobus vi porterà alla scoperta di uno straordinario paesaggio vulcanico, creatosi tra il 1730 e il 1736 a causa di potentissime eruzioni.
Ammirare i colori e le forme create dalla forza della natura è indubbiamente meraviglioso e il panorama che si apre davanti agli occhi in alcuni punti è da togliere il fiato. Quello che ho trovato davvero affascinante, però, è che questi vulcani, ormai inattivi, continuano a sprigionare la loro forza prorompente. Lo staff del parco, infatti, genererà dei potentissimi geyser davanti ai vostri occhi, versando dell’acqua all’interno di un buco nel terreno. Voi potrete provare a tenere in mano delle pietruzze del parco, ma non riuscirete a farlo per più di pochissimi secondi, da tanto scottano. O, ancora, potrete assaggiare il pollo cotto sulla pietra lavica a 300 e passa gradi, un portento di forno.
Come dire, la visita al Parco Nazionale di Timanfaya stimola proprio ogni senso.

6. Guardare il tramonto a El Golfo
Sicuramente tra le cose più belle da fare a Lanzarote: andare a El Golfo per il tramonto. Il sole scende dritto nel mare mentre le onde, imperterrite, continuano a infrangersi sugli scogli. Credetemi, è da brividi.
Ma non è tutto. A El Golfo si viene anche per concedersi un pranzo a base di pesce vista mare e per ammirare il laghetto verde di Charco de los Clicos. Poco lontano da El Golfo vi segnalo anche la spiaggia di Yanubio e Los Hervideros, uno spettacolo naturale di onde e rocce (che purtroppo non siamo riusciti a vedere, ma di cui mi hanno parlato molto bene).

7. Godersi una bella vista da un Mirador
Una cosa bellissima da fare a Lanzarote? Ammirarla dai suoi Mirador, punti panoramici da cui godere di splendide vedute. Mi sento di consigliarne due in particolare.
Uno è il rinomato Mirador del Rio, da cui si apre una vista sensazionale sull’isola La Graciosa. Manrique ci ha messo il suo – splendido – zampino, infatti il Mirador è così ben integrato nella natura che da La Graciosa stessa è quasi impossibile vederlo.
L’altro Mirador da non perdere è quello di Risco de Famara, spettacolare, e per di più gratuito. Una vista indimenticabile sul paesino di Caleta de Famara e sulla sua bellissima spiaggia, le magiche onde e i surfisti che le cavalcano. Occhio perché non è ben segnalato. Per raggiungerlo dovete girare a destra all’altezza dell’ingresso della base militare e seguire le indicazioni per El Bosquecillo.


8. Gustarsi un bicchiere di vino locale
Lanzarote è un’isola straordinaria per tante ragioni. Una di queste è il modo in cui viene prodotto il vino. La vite viene coltivata su della roccia vulcanica in delle piccole conche di pietra, così da garantire il giusto livello di umidità e protezione dal vento. Davanti a voi quindi, al posto dei soliti paesaggi collinari tipici dei vigneti, si apriranno delle distese pianeggianti costellate di piccoli muretti, in cui il verde brillante della vite si staglia contro il nero del suolo lavico e, ancora, contro l’azzurro intenso del cielo. Percorrere la Geria in macchina – la zona vinicola dell’isola- è per me una delle cose più belle da fare a Lanzarote.
Dove assaggiare il vino locale? Ci sono tantissime bodegas in cui fare anche degustazioni, io però vi consiglio il bar El Chupadero. Poco affollato, immerso nei vigneti, chic, in lontananza si vede pure il mare. Che posticino!

9. Lasciarsi incantare dalla tranquillità di Punta Mujeres
Punta Mujeres è un piccolo villaggio di pescatori, di poche pretese, in cui fermarsi ad apprezzare il fascino della tranquillità. E che a mio parere non può mancare nella lista di bellissime cose da fare a Lanzarote.
Potrete camminare per le viuzze che si affacciano sul mare, tuffarvi nell’acqua turchese delle piscine naturali e godervi ottimi pranzi a base di pesce.
Da non perdere anche Casa Carmelina: un palazzo la cui facciata è ricoperta di piante grasse. Io ho avuto la fortuna di incontrare proprio Carmelina in persona, intenta ad annaffiare i suoi gioielli.
Punta Mujeres può essere un’ottima opzione anche per il pernottamento, specie per chi ama i ritmi lenti. Non lasciatevi sfuggire quei deliziosi appartamenti che danno proprio sul mare. Tipo che apri la porta e hai i piedi nell’acqua. Un sogno.


10. Concedersi una vacanza nella vacanza sull’isola La Graciosa
Il nostro highlight della vacanza alle Canarie. Un paradiso terrestre. Un posto che ricorderò per sempre con il sorriso sulle labbra. E, per me, la cosa più bella da fare a Lanzarote: prendere un traghetto e andare alla scoperta di La Graciosa, una vacanza nella vacanza. Per controllare prezzi, orari e prenotare i biglietti potete consultare Ferryscanner a questo link.
Avrei troppe cose da dire su La Graciosa, un solo paragrafo non renderebbe giustizia a questa isoletta meravigliosa. In questo articolo ve ne parlo nei minimi dettagli: tutto quello che devi sapere su La Graciosa.




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