Se avete letto qualche post di questo blog, sapete bene che non mi piace visitare i posti troppo turistici. Soprattutto quando organizzo un viaggio nelle mie adorate isole greche, mi piace scegliere quelle più selvagge e inesplorate, come Milos, Sifnos, Serifos e Folegandros, di cui vi ho parlato in altri articoli.
Quest’anno abbiamo trascorso ancora un mese in Grecia e oltre a Serifos, Folegandros e Antiparos abbiamo scelto di visitare anche Santorini. “Ma come Santorini?” direte voi, la più famosa e visitata isola greca? Ebbene sì, era aprile e ho pensato che avremmo trovato pochi turisti, o decisamente meno rispetto ai mesi estivi e che sarebbe stata una buona idea.
Le cose sono andate diversamente però: Santorini è oggettivamente bellissima, ma troppo, troppo, troppo, turistica. Anche in bassa stagione. Se però anche voi come me desiderate andarci anche solo per togliervi la curiosità, ma volete comunque sfuggire alle masse di turisti, vi lascio sette idee per una Santorini poco turistica. Nel limite del possibile. Buon viaggio!

1. Andarci in bassa (tanto bassa) stagione

Come dicevo prima, noi siamo stati ad aprile, convinti di trovare pochi turisti. Ce n’erano sicuramente meno che nei mesi estivi suppongo, ma comunque tanti. Abbastanza per togliere quel fascino irresistibile delle isole greche poco esplorate. Se volete vivervi una Santorini poco turistica optate per la bassa – tanto bassa – stagione. Molti ristoranti saranno chiusi e fare il bagno sarà off limits, ma potrete godervi la bellezza dell’isola in maggior tranquillità.

2. Salire sullo Skaros Rock nel tardo pomeriggio

Un’attività da fare nel bellissimo paesino di Imerovigli è la camminata allo Skaros Rock, un’imponente roccia da cui godere dei panorami mozzafiato di Santorini.
Noi lo abbiamo fatto nel tardo pomeriggio, quando la luce non è l’ideale in quanto la montagna rimane in ombra, però eravamo completamente soli. Un momento di pura tranquillità, cosa non facile da trovare a Santorini.

3. Passeggiare per le viuzze di Pyrgos

Pyrgos è un paesino tranquillo e poco esplorato che si trova nell’entroterra di Santorini. Se ci si avventura nelle sue viuzze in salita, si rimane piacevolmente sorpresi: si possono trovare boutique di artigianato locale, raffinati caffè e ristoranti, gallerie d’arte e splendide chiese. Se cercate una Santorini poco turistica Pyrgos può essere un’ottima idea.

4. Non andare a Oia al tramonto

Questo mio consiglio va sicuramente contro corrente. A Santorini nel tardo pomeriggio, infatti, si fa solo una cosa: si va ad Oia a guardare il tramonto. Dicono tutti che sia imperdibile. Quello che non viene detto, però, è che si deve fare a gara per trovare un piccolo spazio in strada da cui guardarlo. Ed è stato così ad aprile, non oso immaginare a luglio o agosto.
Il mio consiglio? Semplicemente non andarci. È un bel tramonto, sì, ma anche niente di spettacolare. E il ricordo più vivido che vi rimarrà è l’impressionante numero di persone che si accalca per vederlo. Next!

5. Pranzare o cenare a filo d’acqua ad Akrotiri

Cercate una Santorini poco turistica e che veramente vi rimanga nel cuore? Allora andate nei ristorantini a filo d’acqua che si trovano ad Akrotiri. È davvero l’unico posto che mi è sembrato essere rimasto autentico a Santorini. Noi siamo stati da The Dolphins e ci siamo trovati molto bene. Poco distante si trova anche la Red Beach, la famosa spiaggia rossa di Santorini. Anche quella, che ve lo dico a fare, molto turistica, però merita una visita.

6. Scegliere i ristoranti dove vanno i locals

Lo abbiamo capito subito. Andare al ristorante a Santorini costa minimo il doppio rispetto alle isole greche poco turistiche. E se posso capire questo sovrapprezzo in ristoranti esclusivi con infinity pool e vista sulla caldera, non lo concepisco in ristoranti standard. Eppure a Santorini è così: tutto è più caro, punto.
Se però cercate una Santorini non turistica da questo punto di vista, fate come me: chiedete alla gente del posto dove vanno loro a mangiare. Il signore da cui abbiamo affittato la macchina – nato e cresciuto a Santorini – ci ha consigliato due ristoranti, che abbiamo provato. E Captain Loizos ci ha decisamente convinti. È stato bello non essere circondati dai turisti, per una volta. Ci è sembrato di star vivendo una Santorini davvero autentica. E almeno per qualche ora l’abbiamo sentita davvero nostra.

7. Andarci con un bimbo piccolo

Okay, questo consiglio potrebbe tornare utile solo a qualche lettore del mio blog, eppure mi sento di darlo lo stesso. Visitare Santorini con Allegra, la nostra piccola di soli otto mesi, è stato di per sé rivoluzionario. In quest’isola, infatti, si va principalmente per godere di alcuni piaceri della vita, come cenare in ristoranti esclusivi, soggiornare in lussuosi boutique hotel, sorseggiare drinks al tramonto in raffinati cocktail bar. Tutte attività che adoro, non fraintendetemi, ma che con Allegra abbiamo deciso di saltare. Non ce le saremmo godute appieno e avremmo disturbato gli altri ospiti.
Forse un giorno io e Johannes torneremo a Santorini e ci concederemo una vacanza romantica cenando in quei ristoranti, soggiornando in quegli hotel e sorseggiando drinks in quei cocktail bar, ma intanto il ricordo che ci lega a Santorini è di un altro tipo. Ma non per questo meno magico.
Come dimenticare le passeggiate a Imerovigli con Allegra nel marsupio (rinunciando così a poter sfoggiare il mio miglior outfit) o le nanne sulla spiaggia di Kamari, dove abbiamo deciso di trascorrere qualche giorno per farle fare qualche bagno (cosa che in due avremmo magari evitato – Santorini non è di certo famosa, giustamente, per le spiagge).
Quello che voglio dire è che Santorini può essere una destinazione esclusiva, ma non per forza. E che se la visiterete con qualcuno che in un qualche modo limiterà questo aspetto potrete scoprirne un’altra natura, che va oltre i ristoranti stellati e le infinity pool. Più controcorrente di così…

Volete vedere le storie e i video dei giorni trascorsi a Santorini? Vi lascio qui il link!

Se invece avete voglia di isole greche meno conosciute di Santorini vi lascio qui tutti i miei reportage:

• Dieci bellissime cose da fare a Sifnos
• Dieci bellissime cose da fare a Serifos
• Dieci bellissime cose da fare a Folegandros
• Naxos non turistica: dodici idee su cose fare
• Le otto spiagge più belle di Milos
• Sette paesini da vedere a Milos

Ultimo consiglio! Da Santorini potete anche partire per un island hopping nelle altre isole greche. Io ho usato Ferryscanner. Vi permette di confrontare rotte e prezzi di traghetti e di prenotare i biglietti. Potete farlo anche voi a questo link.

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