Quando torno in Italia da Berlino, riesco sempre a trascorrere giornate bellissime e ad apprezzare profondamente le bellezze della mia zona. L’ultima gita che ho avuto il piacere di fare, però, mi ha davvero lasciata senza parole e fatta sentire ancora più orgogliosa della mia provincia, Varese.
Una domenica piena di sole ci siamo infatti diretti verso la Val Veddasca, splendida valle posta sul confine tra la parte settentrionale della provincia di Varese e il canton Ticino, in Svizzera. Ahimè non avevo mai visitato questa valle prima e mi sono quindi ritrovata a documentarmi su che cosa fare in Val Veddasca.
Grazie agli articoli trovati online e ai consigli di amici della zona abbiamo deciso di dirigerci verso il Passo della Forcora, località montana situata a 1200 metri di altitudine nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca.
La strada che da Maccagno porta al Passo della Forcora, la strada provinciale 5, vale da sola il viaggio: risalendo i tornanti si possono infatti ammirare panorami mozzafiato sul Lago Maggiore. Obbligatoria una sosta alla chiesa di San Rocco, nel comune di Campagnano, dalla cui terrazza panoramica si può godere di una vista indimenticabile sul lago e sui castelli di Cannero.
Una volta arrivati in cima, poi, l’emozione è stata grande: c’erano famiglie con bambini che andavano con il bob e sciatori e snowboarder che riscendevano la pista. Forcora è infatti l’unica area sci di tutta la provincia di Varese e questo contribuisce a renderla davvero speciale. E non è finita qui: dalla pista di sci si può anche vedere il Lago Maggiore. Insomma, credetemi, è un posto magico.
Tra le cose da fare in Val Veddasca non mancano di certo tante possibilità per fare escursioni a piedi. Noi abbiamo scelto il sentiero da Forcora a Monterecchio, 50 minuti indimenticabili immersi nella natura, al suono del canto degli uccelli. Senza dubbio un’attività da includere nella lista di cose da fare in Val Veddasca.

Sentiero da Forcora a Monterecchio – Le informazioni utili

Se come noi, volete regalarvi una camminata che difficilmente dimenticherete allora fate il sentiero che da Forcora porta a Monterecchio. Possibilmente in una splendida giornata di sole di inizio gennaio e con tanta neve intorno a voi. Sì, noi siamo stati davvero fortunati, un sogno ad occhi aperti, ma credo che questa passeggiata sia meravigliosa in qualsiasi momento dell’anno.
Il sentiero che collega Forcora all’adorabile alpeggio di Monterecchio dura 50 minuti. È piuttosto in salita, specialmente nell’ultimo tratto: richiede quindi un pochino di fiato e buone gambe, ma niente di impossibile. La fatica che a tratti farete, sarà totalmente ripagata dalle bellezze che vi troverete davanti agli occhi e dalle emozioni che proverete. Camminare in quel sentiero vi regalerà un senso di pace assoluto, grazie al silenzio che vi circonda, interrotto qua e là da qualche canto di uccello. Splendidi boschi di abeti e scorci sul Lago Maggiore vi faranno invece sospirare e sorridere continuamente.
Il momento per me più bello è stato però quando abbiamo raggiunto Monterecchio, questo delizioso alpeggio situato a 1347 metri, caratterizzato da carinissime casette in pietra (che sogno poterne acquistare una!) e da una vista dolcissima sul Lago Maggiore. A Monterecchio non troverete assolutamente nulla, oltre alle simpatiche casette in pietra e allo spettacolo della natura. Se desiderate quindi fare un picnic lassù, occorre portare con sé cibo e bevande.
Se invece, come noi, tornerete a Forcora super affammati, non vi resta che concludere la giornata nel migliore dei modi: gustando una birra fredda e un gustosissimo panino alla salamella da Ristorante Sciovia Forcora. Ah no, dimenticavo, manca solo una cosa per coronare davvero una giornata da sogno e la trovate sempre lì: il bombardino con la panna. Oh sì, la vita è bella.